Descrizione
La sempre più rapida diffusione e gravità di malattie infettive e di quelle cronico degenerative ha evidenziato la strettissima correlazione tra salute umana e alterazioni ambientali provocate dalle attività antropiche, mettendo contemporaneamente in crisi tutti i Sistemi Sanitari. Ciò ha riattualizzato il concetto di Sindemia, che considera come determinanti di salute le interazioni biologiche, ambientali, sociali ed economiche della popolazione e le politiche sanitarie che la coinvolgono, e quello di salute olistica di One Health.
Tali approcci richiedono necessariamente prospettive interdisciplinari dove ciascuna disciplina si integra con le altre per affrontare la complessità dei sistemi sui quali si deve intervenire.
Il settore sanitario, che mira a tutelare la salute, è paradossalmente allo stesso tempo uno dei principali emettitori degli inquinanti ambientali che hanno un impatto negativo sulla salute umana mentre, nell’ultimo decennio, la domanda di assistenza sanitaria “verde” risulta in progressivo aumento.
Tuttavia, lo sviluppo “verde” e sostenibile del settore sanitario è un fenomeno altamente complesso, integrato e interconnesso, che richiede una leadership clinica ma anche una struttura concettuale e competenze pratiche ancora rare tra gli operatori sanitari, evidenziando l’urgenza di incorporare nella formazione e nella pratica i principi e le tecniche di sostenibilità.
Il minor impatto ambientale del settore sanitario, oltre a privilegiare le catene di produzione sostenibili negli ambiti diagnostici e terapeutici, deve puntare sulla prevenzione delle
malattie e sulla prescrizione di interventi efficaci integrativi o alternativi a quella farmacologica.
Tra questi sono di particolare importanza gli interventi basati sulla Natura che tuttavia possono avere effetti altrettanto negativi se affrontati in modo opportunistico o unilaterale.
Le Prescrizioni Verdi possono contribuire ad affrontare la complessa sfida per sanare il conflitto tra biosicurezza, salute umana e ambiente. Attualizzandole in riferimento all’impatto ambientale dei Sistemi Sanitari che deve essere urgentemente risolto, le Prescrizioni Verdi possono essere definite come quelle che per efficacia, appropriatezza, fattibilità, fruibilità e sostenibilità consentono una circolarità di benefici per e tra persone, animali, ecosistemi e ambiente in generale, e come tali, riguardanti sia l’ambito diagnostico sia quello terapeutico, farmacologico e non. I medici sono pertanto chiamati a diventare gli attori chiave di tali prescrizioni, anche per rispondere alla crescente domanda della popolazione di servizi e prodotti sanitari sostenibili e che favoriscano una salute olistica. Ma i medici hanno anche un ruolo insostituibile per trasferire ai propri pazienti informazioni esaustive e corrette, fornire loro indicazioni precise e contribuire alla pianificazione e attuazione di strategie di settore e territoriali che facilitino tali prescrizioni, rendendo disponibili competenze, servizi e ambienti naturali adatti anche di prossimità e, non ultimo, operatori, compresi quelli di coaching, realmente qualificati. Non esiste infatti una prescrizione verde taglia unica, adeguata a tutti, e le cure verdi devono essere adattate alle caratteristiche e alle circostanze individuali, entrambe dinamiche, così come sono da considerare e sono altrettanto dinamiche le circostanze riguardanti gli ambienti naturali e gli aspetti socioculturali.
Programma
Sessione 1
- Prescrizioni verdi introduzione Piras
- Salute umana e salute planetaria: le sfide Romizi
- Nuove prospettive per la Promozione della salute e la Prevenzione delle malattie Pischiutti
- Efficacia degli Interventi basati sulla Natura: esperienze ed evidenze oggettive internazionali Piras
- Prescrizioni verdi esperienze internazionali Piras
- Biodiversità il segreto della vita Gentilini
- Solastalgia, prescrizioni verdi Barbiero
- Competenze e risorse per la progettazione delle PV Piras
- Competenze e risorse per la progettazione Polito
Sessione 2
- AREA INFERTILITA’: Ambiente e Infertilità. Uomo: S Di lena – Donna: D Carone
- AREA RESPIRATORIA: Ambiente e BPCO: innovazioni diagnostiche terapeutiche S. D’Eredità
- L.M. Overview Medicina ed Ambiente F. Laghi
- AREA PEDIATRICA- MALATTIE AMBIENTE: CORRELATE IN ETÀ PEDIATRICA V. Murgia
- AREA NEUROLOGICA /PSICHIATRICA: Inquinamento e deficit della memoria, capacità cognitive e
patologie psichiatriche Maria Nacci - AREA COVID19: Cambiamenti climatici e COVID 19 Roberto ROMIZI
- AREA OFTALMICA: L’inquinamento e le patologie oculari MG Serra
- INFERTILITÀ MASCHILE: CAUSE, DIAGNOSI e TERAPIA Carlo Trotta
- Medicina e ambiente E. Vinci
- Medicina Territoriale e cronicità Monopoli
Faculty:
- Giuseppe Barbiero: ecologo, Ricercatore UniVdA, Direttore del centro di ricerca GREEN – Groupe de Recherche en Education à l’Environnement et à la Nature UniVdA
- Antonio Bonaldi: Medico, esperto in Sanità Pubblica ed economia sanitaria – ISDE Medici per l’Ambiente – Italia
- Domenico Carone: Medico Ginecologo ed embriologo Direttore Centro Eugin Taranto
- Stefania D’eredità: Medico chirurgo Pneumologo – Resp Pneumologia territoriale ASL TA
- Patrizia Gentilini: Medico specialista in Oncologia e ematologia Generale, Comitato Scientifico Fondazione
Allineare Sanità e Salute - Ferdinando Laghi: Medico chirurgo Medicina interna – ISDE International
- Donato Monopoli: Medico chirurgo MMG – Fasano
- Vitalia Murgia: Medico chirurgo Medicina interna – ISDE
- Maria Nacci: Medico chirurgo Psichiatra Direttore SC ASL TA
- Pierangela F. Piras: Medico, Dottore di Ricerca in Scienze Motorie, referente Comitato Tecnico Scientifico – Rete TeFFit – OE, Responsabile del Bosco di Puck, Centro di Osservazione Sperimentale–Laboratorio di Ecologia Affettiva – UniVdA
- Vito Antonio Polito: Guida Naturalistica ed Escursionistica Parco del Ticino –Lombardia – Esperto di immersioni in foresta e strutturazione di percorsi immersivi per le Terapie Forestali – TeFFIt–OE
- Roberto Romizi Medico: Presidente ISDE – Medici per l’Ambiente, Italia
- Bartolomeo Schirone: Professore ordinario di Selvicoltura e assestamento Forestale UniTuscia, Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Montagna.
- Maria Grazia Serra: Medico oftalmologo ISDE Italia
- Carlo Trotta: Medico Chirurgo Andrologo Napoli
- Emanuele Vinci: medico Chirurgo Patologo clinico EBM Fasano.
Responsabili Scientifici:
Roberto Romizi
Pierangela Piras
Testo scientifico di riferimento:
Piras P.F., Barbiero G., Pinna S., Lorenzoni A., Carloni CA., Polito V.A., Romizi R., Schirone B., (2023), Prescrizioni Verdi, Il Cesalpino, 57:19–24
Patrocini
Segreteria Scientifica
Pierangela Piras – Roberto Romizi
Partner Scientifico
ND
Sponsor
ND
Verifica dell’apprendimento
Questionario di apprendimento a doppia randomizzazione e strutturato in n. 75 quesiti a risposta multipla di cui uno corretto.
Attestazione ECM
A 90 giorni successivi alla data del corso (tramite e–mail) a seguito di verifica frequenza obbligatoria, verifica di apprendimento e compilazione di un questionario di valutazione.
Obiettivo Nazionale ECM
18 – Contenuti tecnico–professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica.